La nostra riflessione

𝗣𝗲𝗿 𝗮𝗶𝘂𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗶 𝗮 𝘀𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗯𝗲𝗻𝗲, 𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗻𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗲𝘃𝗼𝗻𝗼 𝘀𝗮𝗽𝗲𝗿 𝘀𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗯𝗲𝗻𝗲! Martedì scorso ci siamo incontrati per concludere ufficialmente il progetto 𝗟𝗶𝗳𝗲 𝗦𝗸𝗶𝗹𝗹𝘀 𝗲 𝗥𝗲𝘀𝗶𝗹𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 che abbiamo realizzato con l’𝗔𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗮 𝗦𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗣𝗿𝗼𝘃𝗶𝗻𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗣𝗮𝗹𝗲𝗿𝗺𝗼. In questi anni 𝗰𝗶 𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗺𝘂𝗼𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗯𝗲𝗻𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗲 𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗹𝗶𝗳𝗲 𝘀𝗸𝗶𝗹𝗹𝘀 𝗱𝗶 𝗶𝗻𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗲 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗶. Il modello di benessere cui ci siamo ispirarti è quello dello psichiatra, professore e autore 𝗗𝗮𝗻𝗶𝗲𝗹 𝗦𝗶𝗴𝗲𝗹. Siamo sempre più convinti che il benessere dei bambini (ma anche degli adulti) si misuri dal modo in cui stanno in relazione con gli altri. E così ci siamo chiesti: come entrano in relazione i bambini quando sono in classe? Se in classe guardano le spalle dei compagni, come possono stare in relazione? Ed ecco che il suggerimento di cambiare la disposizione dei banchi per tanti docenti è diventato 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗼 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗼 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗯𝗲𝗻𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 Gli insegnanti che abbiamo incontrato sono tanti. Quando è iniziata la carriera di qualcuno, le ricerche sulle neuroscienze non si conoscevano. 𝗔𝗱𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗴𝗹𝗶 𝘀𝘁𝘂𝗱𝗶 𝘀𝘂𝗹 𝗰𝗲𝗿𝘃𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗶 𝗲 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗱𝗼𝗹𝗲𝘀𝗰𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗰𝗶 𝗶𝗻𝗱𝗶𝗰𝗮𝗻𝗼 𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗱𝗮 𝗱𝗮 𝘀𝗲𝗴𝘂𝗶𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗶𝗻𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗴𝗲𝗻𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶. E se alla luce di queste ricerche e dei percorsi di formazione che seguiamo, il nostro modo di insegnare e educare non cambia, questo progetto non è servito a niente!Noi sappiamo che non è così. Perché in questi anni ci siamo impegnati a metterci in gioco e a cambiare. La 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗮𝗽𝗲𝘃𝗼𝗹𝗲𝘇𝘇𝗮 è una delle skills che abbiamo imparato a conoscere e ad allenare durante i nostri incontri con formatori ed esperiti. Perché quando sei un insegnante ed entri in relazione con i tuoi bambini, devi essere consapevole che in questa relazione non ci sei soltanto tu, ma anche 𝗶𝗹 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗲𝗶 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼, 𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗻𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗮𝗶 𝗶𝗻𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝘁𝗼, 𝗹𝗲 𝗲𝘀𝗽𝗲𝗿𝗶𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗮𝗶 𝘃𝗶𝘀𝘀𝘂𝘁𝗼. Un insegnante può fare la differenza, nel bene e nel male. Noi siamo felici di essere stati quel primo passo di molti insegnanti verso il benessere a scuola e in famiglia